ORGANIZZAZIONE GENERALE DEI LAVORI DEL COMITATO DI REDAZIONE
Formato unificato per la redazione dei testi
Questo file può essere aggiornato e modificato solo dalla Redazione AG15°, dopo coordinamento di tutti i suoi componenti e previa consultazione, per quanto applicabile, con la Rivista Aeronautica. Il suo aggiornamento non richiede l’aggiornamento di altri “documenti di lavoro” della Redazione.
Ciascun coordinatore di capitolo trasmetterà questo file ai redattori dei quali mantiene il coordinamento.
Questo file è il modello unificato per la scrittura dei testi da parte dei “redattori”; esso definisce il tipo di carattere, la dimensione, il numero di battute (suddivise in righe e battute per riga) che costituisce la “cartella editoriale”, il modello standard utilizzato per:
- calibrare la dimensione di ciascun testo in base alle dimensioni complessive del libro e del singolo capitolo;
- minimizzare i passaggi di lavorazione necessari per il controllo da parte dei coordinatori di capitolo e le successive fasi di grafica ed impaginazione a cura della Rivista Aeronautica,
e fornisce anche indicazioni per la gestione delle immagini a corredo dei testi.
Indicazioni di “battitura” del testo (il modello allegato è già predisposto sui parametri di seguito indicati, utilizzare quello come base per la scrittura dei testi):
- i capitoli del libro sono suddivisi in “paragrafi”, ciascuno dei quali costituisce un “testo” assegnato ad uno specifico “redattore”; per la redazione di ciascun testo si dovrà utilizzare il modello allegato, unitamente alle indicazioni fornite con questo file;
- Font: Times New Roman, dimensione 12
- Battute per pagina (dati indicativi): per il momento sono stabilite in 1800, ripartite in 30 righe ciascuna con 60 battute (nb. il conteggio battute per pagina è effettuabile attraverso l’indice “Strumenti”, funzione “Conteggio parole”);
- ogni testo dovrà riportare in testa e/o in calce il numero progressivo dell’edizione (Aggiornamento x), indispensabile per tenere traccia costante delle successive modifiche; ogni volta che si trasmette il testo modificato/aggiornato, le parti modificate dovranno essere evidenziate per rendere spedito il controllo successivo sulle modifiche apportate; il metodo di “evidenziazione” può consistere nell’attivazione della funzione “Revisioni” agendo sull’indice “Strumenti”, o scrivendo in colore rosso il testo modificato.
Indicazioni per lo “stile” di narrazione da usare per il testo
Nel tradurre la propria esperienza, in relazione all’argomento sintetizzato nel titolo del “pezzo”, bisogna ricordare che stiamo raccontando la “macchina” e non l’uomo, il protagonista è sempre l’HH-3F non colui che racconta la vicenda; non si sta ripercorrendo la vita del 15° e dei suoi uomini, per quello ci sono i volumi Nec In Somno Quies che il 15° Stormo redige periodicamente e dove lo stile di racconto è “diretto”, l’attore è colui che scrive.
Ovviamente nel raccontare gli episodi significativi della vita dell’HH-3F non si può disgiungere l’uomo dalla sua macchina, altrimenti ne uscirebbe un mero e freddo manuale tecnico, quindi bisogna realizzare racconti su come l’HH-3F è stato utilizzato scritti da coloro che lo hanno impiegato, ma che pongano la luce sull’HH-3F piuttosto che sull’azione degli uomini che lo impiegavano: ad es. un passaggio del tipo: “…in quella circostanza ho potuto fronteggiare la pericolosa situazione improvvisamente creatasi ricorrendo ad una serie di manovre evasive efficaci…” verrebbe raccontato con: “per fronteggiare quella situazione di pericolo improvvisamente creatasi, l’elicottero compì un’efficace serie di manovre evasive…”
L’azione deve essere quindi “spersonalizzata” il più possibile, come vista e raccontata da un osservatore esterno che racconta in terza persona, avendo l’abilità di mantenere il racconto ad un apprezzabile livello di godibilità da parte del lettore attraverso un ritmo dinamico; in poche parole è uno stile definibile “indiretto coinvolto”.
Le azioni possono essere scandite anche riportando colloqui significativi intercorsi tra gli attori raccontati o loro interventi verbali, purché non troppo cospicui e soprattutto non con toni di scherzo o di cameratesca confidenza; i colloqui vanno trascritti tra virgolette e con carattere corsivo.
I commenti e le riflessioni personali del narratore, con i quali si possono arricchire i testi, devono essere sempre correlabili alla macchina e/o alle condizioni che con essa si sono create, non riferite a sentimenti personali derivati dalla vicenda narrata.
Dal racconto si deve, in definitiva, trarre la conclusione che quella determinata azione è stata possibile solo perché c’era l’HH-3F, un altro mezzo al suo posto non ce l’avrebbe fatta.
Indicazioni per le immagini:
- tutte le immagini dovranno essere disponibili in formato “.jpeg” o “.png”, di dimensione compatibile con la possibilità di trasmissione via mail;
- se nel testo si intende inserire un’immagine (foto, grafico, disegno, ordine di missione, articoli di giornali…), inserire in corrispondenza del punto di posizionamento la dicitura: (fig. x) in grassetto e secondo la numerazione sequenziale delle immagini da inserire;
- al termine del testo riportare l’elenco delle immagini che saranno inserite in sede di impaginazione (effettuata a cura della Redazione AG15 con la Rivista Aeronautica) con la relativa didascalia. Se il redattore è in possesso delle immagini, queste dovranno essere raccolte e distinte con la medesima numerazione dell’elenco, se il redattore non ha immagini, il “coordinatore del capitolo”, insieme alla Redazione AG15 ed al 15° Stormo, cercherà quanto necessario e completerà il testo; se immagini adeguate al testo non sono reperite tra il materiale disponibile alla Redazione, un “referente” della Redazione effettuerà una specifica ricerca presso la R.A.
Gestione dei files da parte dei “coordinatori di capitolo”:
- è suggerito che ciascun “coordinatore di capitolo” crei una distinta cartella “elettronica” per ciascun testo per la conservazione dei testi e delle immagini
- ciascun coordinatore di capitolo è responsabile del controllo sulla coerenza dei testi rispetto all’impostazione generale del libro, della associazione di immagini appropriate al testo, della richiesta di consultazione dei testi da parte di altri “coordinatori” o collaboratori dell’AG15, per la migliore presentazione e revisione del testo, prima dl suo inoltro alla RA;
- ciascun testo e le immagini a corredo, completata la revisione in ambito Redazione AG15, sarà trasmesso alla RA per le successive fasi di grafica ed impaginazione.