Un libro per tutte le stagioni
Il piccolo Principe - Antoine de Saint-Exupéry
Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una delle mie trasmissioni preferite (di quelle che fanno cultura fai da te) su uno dei centinaia di canali dell’ormai noto palinsesto messo a disposizione dal digitale terrestre. Tra i vari argomenti trattati cattura la mia attenzione un servizio che riguarda l’aviatore e scrittore Antoine de Saint-Exupéry, uomo del secolo precedente, autore tra gli altri di quello che per numero di lettori è ad oggi il secondo libro al mondo, dopo la Bibbia: ‘Il piccolo Principe’
Affascinato dal mito dell’aviatore, immortalato dal conduttore nello spirito libero di Antoine, e ricordando che in casa avevo visto e sentito sparlare di questo libro, non tanto perché compreso tra i vari compiti scolastici di cui ci si è dovuti sobbarcare durante l’anno, quanto perché sembrava fosse di una noia mortale, mi sono messo in cerca su internet, incuriosito da tutto ciò, per capire meglio di cosa si trattasse.
Or dunque, non solo trovo la solita copiosa critica e storia del libro (http://it.wikipedia.org/wiki/Il_piccolo_principe), approfondendo così la conoscenza dell’autore ma, badate bene, riesco anche a fare il download del formato Pdf (http://www.macchianera.net/files/ilpiccoloprincipe.pdf). Affascinante.
Preso da impeto e felice perché dimostro ancora una volta come su internet si possa trovare di tutto e anche gratis, stampo il libro, mi accomodo sulla sdraio e mi accendo il toscanello, sprofondando subito nella lettura.
Dapprima c’è da fare i conti con l’autore che mi mette subito alla prova: cosa vedo in questo disegno?
Direi di tutto tranne che un cappello.
Poi facciamo la conoscenza del piccolo Principe. Scopro il mondo da dove viene e avanti nel racconto fino a raggiungere i temi cari allo scrittore quali: il senso della vita, il significato dell'amore e dell'amicizia.
"Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe. "Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!"
Commosso e cosciente di avere fatto un salto in avanti come “io” giungo al termine di questo viaggio.
Ora vi chiederete, ma noi cosa c’entriamo in tutto questo ?
In primis il libro, non so quanti di voi l’abbiano letto, appare come fiaba per i più piccoli, ma in realtà è un racconto, una guida, un insegnare ai grandi; in secundis perché da sempre nel nostro Sito intervengono penne autorevoli che raccontano di elicotteri, di soccorso aereo, di rimpatriate ecc. e allora mi sono detto: ‘per una volta perché non proviamo a leggere qualcosa di diverso, su cui poter meditare tutti………’
"Gli uomini", disse il piccolo principe, "si imbucano nei rapidi, ma non sanno più che cosa cercano. Allora si agitano, e girano intorno a se stessi..."
"Che cosa vuoi dire?" "Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, le stelle sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi. Per il mio uomo d'affari erano dell'oro. Ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha..."
Mammaiut
Sabba’64